Chi è Sciltian Gastaldi?

Da bimbo volevo fare tre cose: il calciatore di serie A, il pompiere o il giornalista.
Siccome madre natura non ha provveduto a darmi il piedino fatato, né ha guarito il mio senso di vertigini, ho puntato tutto sulla scrittura… E poi sull’insegnamento, che intorno ai 12 anni ho scoperto essere la mia altra grande passione, grazie ad alcuni eccellenti maestri.
Oggi, il mio biglietto da visita dice che sono un docente di ruolo di Storia e Filosofia per i licei, un IB and IGCSE History Teacher e un giornalista professionista, con all’attivo una dozzina di libri, quasi un migliaio di articoli pubblicati e un blog ospitato su importanti testate nazionali.
Sono nato a Roma e ci ho vissuto fino ai 24 anni, poi mi sono messo a girare per studio, lavoro e affetti: Bologna, Urbino, Canada e molti altri posti ameni. Mi sono laureato in Scienze Politiche e in Storia contemporanea, mi sono poi specializzato in Relazioni Internazionali e in Giornalismo. Infine mi sono abilitato all’insegnamento tramite una SSIS e, in Canada, ho formato per 3 anni insegnanti universitari. Il tutto sempre scribacchiando.
Come giornalista emergente ho vinto i premi “Erich Fromm” 2001 e soprattutto la Borsa “Mario Formenton” 2002, che mi ha aperto le porte di alcune collaborazioni importanti, come Internazionale, Diario della settimana e, complice una poltrona letto (ma non pensate male!) Donna di Repubblica.
Dal 2006 al 2012 mi sono trasferito a Toronto, dove ho conseguito un Ph.D. (un dottorato) in Italian Studies con borsa di studio presso la University of Toronto, e lì ho insegnato Lingua, Cultura e Cinema italiano.
In Ontario sono stato Adjunct Professor di varie università (University of Ottawa, Carleton University, Queen’s University) e, a Toronto, ho anche conosciuto la donna che oggi è mia moglie, Lisa. Ho vissuto e lavorato in Canada fino al 2014, poi mi sono trasferito per un anno in Regno Unito seguendo la mia compagna di viaggio.
Dal settembre 2015 ho smesso di fare lo stomaco in fuga e sono tornato a vivere in Italia, cogliendo la possibilità di insegnare nelle scuole pubbliche italiane a tempo indeterminato.
Che scrivo,
Ho cominciato a scrivere all’età di tre anni, e da allora non ho ancora smesso. Prima del racconto “A Family”, non ho mai pensato di pubblicare narrativa, ma crescendo ci ho preso gusto e soprattutto ho perso ritegno. Della fine del 2004 è infatti il mio primo romanzo, Angeli da un’ala soltanto e anche il mio primo lavoro di saggistica, il volume di storia politica del cinema Fuori i rossi da Hollywood! Il maccartismo e il cinema americano. Gli altri libri li potrete scoprire navigando qui dentro e li trovate in vendita in libreria, su questo stesso sito, o nei siti
www.amazon.it, www.lafeltrinelli.it, www.bol.it, www.libreriauniversitaria.it e www.unilibro.it.
Che farò?
Poiché la mia filosofia è che la vita è ciò che ci accade mentre siamo impegnati a fare progetti per il futuro, cerco sempre di bussare a tutte le porte e poi stare a vedere quale si aprirà per prima. Da Angeli da un’ala soltanto stanno cercando di farne un film, inoltre esiste già una sua versione inglese i cui primi tre capitoli sono stati pubblicati dalla prestigiosa CQR Chicago Quarterly Review, che mi ha definito “una delle più promettenti penne italiane”. Peccato se ne siano accorti solo loro!
Da Tutta colpa di Miguel Bosé invece Fabio Canino è riuscito a farne una bella trasposizione teatrale.
Per il resto, chi vivrà vedrà!
